L’Alpago, con le sue varietà climatiche e territoriali, è territorio ideale per appassionati della raccolta funghi, sia per fungaioli amatoriali che veterani. Teoricamente è possibile andare a funghi tutto l’anno, ma vediamo di seguito tutte le cose da sapere per la raccolta funghi in Alpago e Cansiglio.
Video Sulla Raccolta Funghi:
>> Scopri attrezzatura per andare a funghi in Alpago cliccando qui <<
Andare a funghi in Alpago è una attività poliedrica, in quanto consente di:
Potrebbe anche interessarti: Le Migliori Ville, Casere e Appartamenti di Lusso in Alpago
- Fare leggera attività fisica,
- Rimanere a contatto con la natura e il bosco,
- Osservare paesaggi mozzafiato
- Ma soprattutto, raccogliere succosissimi funghi per risotti, insalate e molte altre delicatezze
Quando si trovano funghi in Cansiglio e Alpago?
Il periodo migliore per andare a funghi in Cansiglio solitamente è tra agosto e ottobre, quando il clima è mite e saltuariamente piovoso. I giorni dopo la pioggia solitamente sono quelli più proficui per trovare tanti funghi!
Ovviamente, se tutti andassero a funghi senza regole, i funghi prima o poi scomparirebbero. per questo motivo esistono specifici regolamenti gestiti a livello governativo locale.
I regolamenti raccolta funghi hanno il fine di:
- tutelare la conservazione del patrimonio naturale;
- conservare ecosistemi dipendenti dalla presenza dei funghi;
Raccolta funghi Alpago:
In questa sezione ci occuperemo della disciplina per la raccolta dei funghi epigei e spontanei nell’ambito del territorio dell’Alpago.
Titolo per la raccolta di funghi: cosa serve e quando si può andare
Giornate di raccolta funghi:
La raccolta dei funghi è consentita nel periodo 1 gennaio – 31 dicembre, nelle giornate di martedì, venerdì, sabato, domenica ed in tutte le festività infrasettimanali.
I proprietari di terreni e i loro familiari non sono soggetti alle limitazioni delle giornate di raccolta nei soli fondi di proprietà o possesso.
Tipi di titolo disponibili per raccolta funghi:
Titolo | Validità | Residenti Alpago | Non Residenti |
Giornaliero | Nel giorno richiesto in giorni consentiti | Non disponibile | 6 Euro |
Mensile | 30 giorni continuativi dalla data del rilascio in giorni consentiti | Non disponibile | 30 Euro |
Annuale | Valido fino al 31 dicembre dalla data di rilascio nei giorni consentiti | 5 Euro | 50 Euro |
Per la raccolta dei funghi epigei spontanei nell’ambito del territorio di competenza dell’Alpago servono:
- Ricevuta di versamento di contributo ad uno degli appositi enti [tabella sotto].
- Documento di identità in corso di validità.
- L’età minima per il rilascio del titolo per la raccolta è di 14 anni.
Enti abilitati al rilascio titolo raccolta funghi Alpago e Cansiglio:
Soggetto Rilascio Titolo | Indirizzo |
Comunità Montana Alpago | Piazza Papa Luciani n.7, Puos d’Alpago |
Comune Alpago | Municipio di Pieve, Puos o Farra cliccando qui |
Comune Tambre | Piazza 11 Gennaio 1945 n.1, Tambre d’Alpago |
Comune Chies | Piazza Roma, n.1, Lamosano |
La ricevuta di versamento deve riportare:
- importo pagato
- dati del titolare
- periodo di riferimento della validità del titolo
Come ottenere la ricevuta di pagamento per il permesso raccolta funghi in Alpago e Cansiglio?
Per ottenere il permesso raccolta di funghi nel territorio dell’Alpago si può scegliere una (solo una) delle seguenti opzioni:
- Ricevuta di versamento rilasciata da uno degli enti nella tabella sopra, oppure
- Ricevuta di versamento su conto corrente di tesoreria n. IT38L0622512186100000046304 intestato alla Comunità Montana dell’Alpago.
- Ricevuta di versamento su conto corrente postale n. IT34A0760111900000012594321intestato alla Comunità Montana dell’Alpago.
Limiti di raccolta funghi Alpago:
La raccolta giornaliera pro-capite dei funghi epigei commestibili è limitata complessivamente a Kg. 3, di cui non più di Kg. 1 delle seguenti specie:
- AGROCYBE AEGERITA (Pioppini);
- AMANITA CAESAREA (Ovoli);
- BOLETUS gruppo edulis (Porcini);
- CALOCYBE GAMBOSA (Tricholoma Georgii) (Fungo di S. Giorgio, Prugnolo);
- CANTHARELLUS CIBARIUS (Finferlo, gallinaccio);
- CANTHARELLUS LUTESCENS (Finferla);
- CLITOPILUS PRUNULUS (Prugnolo);
- CLITOCYBE GEOTROPA;
- CRATERELLUS CORNUCOPIOIDES (Trombetta da morto);
- MACROLEPIOTA PROCERA e simili (Mazza di tamburo);
- MORCHELLA tutte le specie compresi i generi Mitrophora e Verpa (Spugnola);
- POLYPORUS poes caprae;
- TRICHOLOMA gruppo terreum (morette);
- RUSSULA VIRESCENS (verdone).
Modalità di raccolta funghi:
- La ricerca dei funghi è vietata durante le ore notturne, da un’ora dopo il tramonto a un’ora prima della levata del sole.
- Nella raccolta dei funghi epigei è vietato l’uso di rastrelli, uncini o altri mezzi che possono danneggiare lo strato umifero del terreno, il micelio fungino e l’apparato radicale della vegetazione.
- È vietata la distruzione volontaria dei carpofori fungini di qualsiasi specie.
- È fatto obbligo ai cercatori di pulire sommariamente i funghi all’atto della raccolta e di riporli e trasportarli in contenitori rigidi ed aerati atti a consentire la dispersione delle spore.
Divieti di raccolta
La raccolta di funghi epigei è vietata in:
- Riserve naturali integrali e aree ricadenti in parchi nazionali, in riserve naturali e in parchi naturali
- In aree di particolare valore naturalistico e scientifico, individuate degli enti locali interessati.
- La raccolta è vietata nei giardini, nei parchi privati per tutta l’estensione e nei terreni di pertinenza degli immobili ad uso abitativo per un raggio di 100 metri, salvo che ai proprietari stessi.
- Aree urbane a verde pubblico e per una fascia di 10 mt. dal margine delle strade di viabilità pubblica, nelle aree recuperate da ex discariche e nelle zone industriali.
Vigilanza e sanzioni per contravventori
La vigilanza sull’applicazione della presente legge è demandata al personale del Corpo Forestale dello Stato, all’Arma dei Carabinieri, alle guardie venatorie provinciali, agli organi di polizia urbana e rurale, agli operatori professionali di vigilanza e ispezione delle Unità sanitarie locali.
Sanzioni amministrative:
- Confisca del prodotto che deve essere distrutto in loco, innanzi al trasgressore o consegnato, previo controllo micologico da ente qualificato.
- In caso di raccolta eccedente il consentito, la confisca riguarderà solo la parte eccedente, in caso invece di violazione alle altre disposizioni la confisca sarà su tutto il raccolto.
- Da 50,00 euro a 208,00 euro per chi esercita la raccolta dei funghi senza il titolo per la raccolta.
- Euro 78,00 moltiplicati per ogni kg, o frazione di esso, di funghi raccolti oltre la quantità consentita.
- euro 20,00 moltiplicati per ogni kg, o frazione di esso, di funghi raccolti oltre la quantità consentita per la specie armillaria mellea (chiodini).
- Da euro 52,00 a euro 104,00 per ciascuna violazione ai divieti e prescrizioni sulle modalità di raccolta.
Non solo Cansiglio: zone ricche di funghi e meno conosciute in Alpago
Siccome il Cansiglio è uno dei luoghi più famosi per la raccolta funghi in Alpago, questo significa anche maggior competizione con altri fungaioli alla ricerca di finferli, porcini e altre delizie del sottobosco.
Vediamo in seguito alcune zone ideali per la raccolta funghi nel territorio dell’Alpago:
- La Valturcana e pendii boscosi ad essa adiacenti, ad esempio le località comprese tra Cornei, Malolt, Facchin, Coleta e Ziot.
- Le pendici del monte Dolada ed i suoi pendii boscosi
- La parte boscosa nei pressi del Colle di San Pietro vicino all’abitato di Valzella
- Il bosco circostante il sentiero della Madonna Del Runal sopra Farra d’Alpago
- La parte boscosa dell’Alpago alto, tra San Martino d’Alpago e le montagne circostanti
- La zona adiacente la parte ovest del Lago di Santa Croce in salita verso il monte Visentin.
- e molte altre!
Se avete ulteriori domande o dubbi sulla raccolta funghi in Alpago e Cansiglio, non esitate a contattarci in questa pagina.