Il Lago di Santa Croce, situato nel fondovalle della conca dell’Alpago, è una delle principali gemme naturalistiche del Veneto. Questo lago alpino, uno dei più grandi della regione, ospita una straordinaria varietà di flora e fauna, alcune delle quali sono endemiche della zona. Questa ricchezza biologica è fondamentale per il mantenimento dell’ecosistema del lago e attrae turisti, ricercatori, conservazionisti ed entusiasti del birdwatching da tutto il mondo.
Specie Ittiche Endemiche e Tipologie di Pesci Presenti al Lago di Santa Croce
Le acque del Lago di Santa Croce sono un habitat privilegiato per un’ampia varietà di specie ittiche, che rendono questo ecosistema unico nel suo genere. La combinazione di specie autoctone ed allogene contribuisce a creare un’interessante dinamica di biodiversità all’interno del lago.
Tra le specie autoctone più significative, cioè quelle native del lago, troviamo la Trota lacustre (Salmo trutta marmoratus), il Luccio (Esox cisalpinus), la Tinca (Tinca tinca), la Carpa (Cyprinus carpio), la Scardola (Scardinius hesperidicus), il Cavedano (Squalius squalus), l’Alborella (Alburnus alborella), il Barbo (Barbus plebejus), il Triotto (Rutilus aula), il Pigo (Rutilus pigus), il Temolo (Thymallus thymallus), l’Anguilla (Anguilla anguilla), lo Spinarello (Gasterosteus aculeatus) e la Lampreda padana (Lethenteron zanandreai).
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Al contempo, alcune specie allogene, introdotte dall’uomo o arrivate spontaneamente da altri ecosistemi, hanno trovato un habitat favorevole nel Lago di Santa Croce. Tra queste si contano il Pesce persico (Perca fluviatilis) e il Coregone (Coregonus lavaretus).
La presenza di un così vasto numero di specie ittiche sottolinea l’importanza del Lago di Santa Croce come habitat per la fauna acquatica.
Tra queste, la Trota lacustre si distingue come una specie endemica, la cui presenza è un indicatore della buona salute ecologica del lago. L’importanza della conservazione delle specie autoctone non può essere sottolineata abbastanza, poiché contribuiscono in modo significativo all’unicità dell’ecosistema del Lago di Santa Croce.
Allo stesso tempo, è necessario gestire attentamente le specie allogene per prevenire potenziali impatti negativi sulla biodiversità locale.
Biodiversità al Lago di Santa Croce
La biodiversità del Lago di Santa Croce è impressionante, sia in termini di flora che di fauna. Le rive del lago, e il poco lontano Cansiglio sono caratterizzati da boschi di conifere e latifoglie, tra cui faggi, abeti rossi e abeti bianchi. Questi boschi offrono rifugio a una vasta gamma di animali, tra cui cinghiali, caprioli e una varietà di piccoli mammiferi.
Nelle acque del lago, oltre alla già menzionata trota marmorata, è possibile trovare pesci come lucci, carpe e tinche. L’ambiente acquatico del lago offre anche habitat ideali per una varietà di specie di anfibi e rettili.
Attività di Birdwatching al Lago
L’ambiente del Lago di Santa Croce è particolarmente adatto allo svernamento di numerose specie aviarie, come il tuffetto, la pavoncella, il falco di palude, l’airone cenerino e la cicogna. Questo rende la zona una destinazione privilegiata per gli appassionati di birdwatching.
La riserva è facilmente accessibile attraverso un sentiero pedonale pianeggiante, punteggiato da maestosi salici bianchi. Per arricchire ulteriormente l’esperienza, sono state installate strutture in legno camuffate nel bosco, che consentono di osservare gli uccelli nel loro habitat naturale senza disturbarli.
Pertanto, il Lago di Santa Croce offre un’occasione unica per gli amanti del birdwatching, permettendo la scoperta e lo studio di una vasta gamma di specie aviarie.
Ricerca Ecologica Lacustre
La ricca biodiversità del Lago di Santa Croce lo rende un’importante area di ricerca per gli ecologi. Gli studi condotti nell’area includono indagini sulla salute degli ecosistemi acquatici, sulle dinamiche delle popolazioni di animali e sulla risposta delle specie vegetali al cambiamento climatico.
La presenza di specie endemiche e l’importanza del lago come habitat per gli uccelli migratori rendono questa ricerca particolarmente cruciale per la comprensione e la protezione della biodiversità a livello locale, regionale e globale.
Conservazione
La conservazione è una parte essenziale della gestione del Lago di Santa Croce. Il lago è riconosciuto come Sito di Importanza Comunitaria (SIC) nell’ambito della rete Natura 2000, il che implica una serie di misure di conservazione per proteggere la sua unicità e diversità biologica.
Queste misure includono la regolamentazione dell’accesso alle aree sensibili, il monitoraggio delle popolazioni di animali e piante, e l’attuazione di piani per ridurre l’impatto delle attività umane, come la pesca e il turismo, sugli habitat naturali.
In conclusione, il Lago di Santa Croce è un vero tesoro di biodiversità. Le sue specie endemiche, la ricchezza di fauna e flora, la popolazione di uccelli e l’importanza per la ricerca ecologica e la conservazione fanno di questo lago un gioiello da proteggere e valorizzare. I visitatori del Lago di Santa Croce sono invitati a rispettare la natura e a contribuire alla sua conservazione per le generazioni future.